maggioranza e opposizione |
Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.
Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.
La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.
martedì 6 ottobre 2015
El@debordando
10 commenti:
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si sono fatti male anche da soli, hanno raccontato anche di coloro che sono stati epurati dal gruppo, tanto per aggiungere una didascalia: gli amministratori attuali sono diventati proprietari anche di tutte le santelle presenti sul territorio.
RispondiEliminama Adelvalda, non cerano oltre 400 mila euro di avanzo amministrativo quando avete lasciato voi? come mai nel opuscolo dicono di un disavanzo negativo di oltre 200 mila euro? i conti non tornano
RispondiEliminapiù che elaborando dovrebbero titolarlo Elasparlando. Poverini se la cantano e se la suonano da soli. Pur di far vedere che hanno fatto hanno pubblicato di tutto e di più sul lavoro degli altri, non una idea nuova solo il telegiornale delle cose fatte, nulla per il sociale, nulla per la cultura, nulla sulla cultura della legalità, nulla sulla sicurezza; solo e soltanto lavori pubblici. L'unica cosa che hanno ottenuto è aver dato un piccolo impulso al commercio per aver speso 2500 euro per pubblicare il nulla. A proposito sarebbe dello che il Sindaco ci mostrasse la fattura dell'investimento e chi l'ha pagato.
RispondiEliminaScusate, ma.. questa pubblicazione è solo per gli addetti ai lavori, è uno strumento di partito o che altro è? Non è la prima volta che ne sento parlare... Leggendo i commenti, non troppo lusinghieri per la verità; dove abito però non è mai stato distribuito, ammesso che venga messo in circolazione. Qualcuno conosce il sito web... youtube o qualche altro posto da dove scaricarlo? Grazie.
RispondiEliminaGentile lettore/lettrice, ci consenta una battuta: sicuramente é un elogio al prototipo dei volontari visto che è citato ben 15 volte!
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EliminaBuonasera, spulciando nel web ho trovato questo sito : https://listaela.wordpress.com/about/
RispondiElimina... le premesse non erano poi così strampalate.. le promesse ancora più suadenti...le motivazioni buone...le ultime righe della pagina,oggi, fanno mancare il fiato... ma quando si è trattato di passare dalle parole ai fatti ... ahimè non c'è che un proverbio: dal dire al fare c'è di mezzo una mare... forse anche un oceano... la realtà è quella che è ... e spesso, purtroppo, non è un gran che ......
Verificate tra gli atti pubblici chi ha pagato il memorandum, se esiste il documento basta denunciare il tutto alla corte dei conti e alla magistratura.
RispondiEliminaMa siete stati al consiglio comunale di ieri sera 28 otto.2015? Davvero improponibile il tutto, era meglio l'amministrazione di Carissimi con consiglio comunali intelligenti e interessanti, qui cercano di nascondere più che possono, se non avessero quella spina nel fianco di Martina, avrebbero vita facile questi:
RispondiEliminaEeh purtroppo regna tanta incompetenza ed arroganza, questo ho visto nell'ultimo consiglio comunale, penso che anche stavolta il salto di qualità di cui si vantavano di far fare al comune è stato tutto fumo e niente arrosto; non sono in grado di portare avanti un comune questi.
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