A causa del disturbo, derivante dall'utilizzo del campo di calcio in erba sintetica, è stato formalizzato l'esposto di alcuni cittadini che pubblichiamo.
→ Dipartimento
A.R.P.A. Bergamo
Via C. Maffei 4
24100 Bergamo (BG)
→ Comune di Villa D’Adda
Sig. Sindaco Biffi Gianfranco
Via Del Borgo 1, 24030
Villa D’Adda
→ Comune di Villa
D’Adda
Ufficio Tecnico
Via Del Borgo 1, 24030
Villa D’Adda
→ Comune di Villa D’Adda
Tutti i Consiglieri Comunali
Via Del Borgo 1, 24030
Villa D’Adda
Data: Villa D’Adda,
10 febbraio 2016
OGGETTO: Esposto per disturbo
da rumore e pericolo per la salute dei residenti in via Mario Aldeni
Con la presente intendiamo
sottoporre alla Vs. attenzione la grave situazione che colpisce da ormai 2 anni
noi residenti nel condominio di Via Mario Aldeni a Villa D’Adda, posto nelle
immediate vicinanze del nuovo campo in erba sintetica del Centro Sportivo
Comunale.
Le nostre abitazioni sono
particolarmente colpite dal problema, infatti distano pochi metri dal campo e
dalle tribune e sono posizionate su un pendio che crea un “anfiteatro”
naturale. Nell’estate del 2014 sono stati effettuati i lavori per realizzare,
al posto del campo in terra battuta preesistente, un campo regolamentare in
sintetico con relative opere secondarie quali strade di accesso e tribune per
gli spettatori (alleghiamo una foto prima e dopo i lavori e la posizione dei
nostri immobili).
Terminati i lavori l’utilizzo del Centro Sportivo è
radicalmente cambiato, in quanto la MONVICO (l’associazione sportiva che ne ha
ora in concessione l’uso tramite convenzione) ha spostato su di esso gran parte
delle sue attività. Dagli allenamenti alle partite dei bambini e ragazzi fino
ai dilettanti a 7. Stiamo parlando di circa 5 ore al giorno quasi tutti i
giorni, domenica esclusa fortunatamente.
Il disagio riguarda le emissioni
acustiche prodotte dalle attività emesse sia dai giocatori sia dagli
spettatori. A cui spesso si aggiungono fischi e non di rado petardi. Se su
allenamenti e partite dei ragazzi si chiude un occhio, risulta impossibile
farlo sui Dilettanti a 7. Spesso
accompagnati da un tifo degno della serie A trasformano la zona, di per sé
molto silenziosa e tranquilla, in uno stadio a celo aperto. Il tutto avviene nelle
ore più sensibili della giornata quando le nostre famiglie sono in casa, con il
maggior disturbo che parte dalle 21.00 in poi durante la settimana e dalle
14.30 fino alle 19.30 il Sabato.
Le emissioni sono talmente
elevate che risulta fastidioso soggiornare negli immobili con le finestre
aperte e anche a finestre chiuse il disturbo è molto elevato, soprattutto nelle
ore serali. Nonostante siano immobili nuovi e ben insonorizzati spesso non si
riesce da ascoltare neanche la televisione. Per le nostre famiglie tale
situazione è causa di un forte stress e disagio, creando di fatto un impedimento
a godere degli spazi esterni dei nostri immobili e obbligandoci e chiudere
porte e finestre anche nella bella stagione al fine di poter anche solo
conversare.
Ancor più grave è che
abbiamo bambini in età compresa tra i 4 mesi e i 4 anni, i quali vengono
disturbati sia nel sonno pomeridiano che fino alle 22.30. In alcuni casi ben
oltre, in quanto il campo non è adeguatamente recintato e nella bella stagione
viene utilizzato in modo abusivo fino a tardi.
Nonostante gli incontri e le
numerose sollecitazioni verso l’amministrazione non siamo riusciti ad ottenere
risultati apprezzabili, sicuramente anche a causa della maleducazione dei
giocatori che non si rendono conto della vicinanza delle abitazioni. In più di
una occasione abbiamo dovuto richiedere l’intervento delle forze dell’ordine,
in quanto la situazione era fuori controllo.
Non stiamo parlando di qualche avventore
di bar sopra le righe o della partitella tra amici, ma delle urla di decine di
persone tra giocatori e spettatori che frequentano il centro sportivo a pochi
metri dalle nostre finestre. Situazione che spesso si protrae per diverse ore.
Siamo quindi a richiedere
ufficialmente un intervento congiunto con l’ARPA al fine di stabilire se:
-
Un tale afflusso di giocatori e persone e un uso
così intenso (circa 1200 ore/anno) sia compatibile con l’area a carattere
residenziale in cui è inserito. Nello specifico se è stata considerata la
vicinanza delle abitazioni prima della costruzione delle nuove tribune e soprattutto
se è stata redatta apposita documentazione attestante l’impatto acustico
relativo al potenziamento di impianti sportivi come previsto dalla normativa.
-
Se le emissioni acustiche prodotte da giocatori
e spettatori rispettano i valori limite (massimi e differenziali) stabiliti
dalla normativa, nel rispetto della classificazione acustica in cui sorgono il
campo e le nostre abitazioni. A tal proposito ci rendiamo da subito disponibili
a consentire all’ARPA l’accesso ai nostri locali al fine di poter eseguire gli
eventuali rilievi.
Terminiamo rivolgendo un accorato
appello all’Amministrazione e al Sig. Sindaco. Come più volte abbiamo
sottolineato, siamo ben consci dell’importanza per la comunità del nuovo campo
da calcio e ci siamo resi disponibili anche a compromessi “scomodi” pur di garantire
ai ragazzi la possibilità di allenarsi e giocare. Abbiamo figli anche noi.
Quello che contestiamo è la costante e giornaliera cessione serale del campo ai
Dilettanti a 7 per far svolgere manifestazioni sportive che risultano rumorose
oltre ogni limite di tollerabilità, le nostre famiglie sono seriamente provate
e stanche. La libertà di giocare deve trovare un punto di incontro con la
libertà a godere delle nostre abitazioni, acquistate ben prima che questa
realtà si manifestasse.
Vi chiediamo quindi di valutare
un punto di incontro che rispetti le esigenze delle nostre famiglie senza danneggiare
i bambini e i ragazzi che fruiscono del campo, limitando gli orari di uso dello
stesso e inserendo delle fasce di rispetto per noi residenti, con apertura
dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 e spostare le partite dei
Dilettanti a 7 su campi più appropriati e meno vicini alle abitazioni.
Vi ringraziamo fin da ora per la
vs. gentile attenzione.