La Giunta Biffi ha deciso di abbandonare anche la "nave" Agenda 21. Per chi non lo sapesse, il termine fa riferimento a una serie di obiettivi programmatici su ambiente, economia e società sottoscritto da oltre 170 paesi di tutto il mondo, durante la Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo di Rio de Janeiro nel giugno dell'ormai lontano 1992. "Comandamenti" tuttavia assolutamente attuali, che anche a livello locale nelle diverse nazioni s'è cercato di declinare virtuosamente.
L’Associazione
di Comuni “Agenda 21 - Isola bergamasca,
Dalmine e Zingonia” è costituita da 22
amministrazioni comunali di ogni schieramento politico, ma unite
nella volontà di promuovere progetti ed iniziative a favore dello
sviluppo sostenibile. Le risorse economiche di Agenda 21 arrivano
dalle quote che i Comuni soci versano annualmente nella misura di 50
centesimi per abitante (meno di 2.500 € all’anno per Villa
d’Adda).
Un'altra occasione persa, insomma. Anche perchè la bontà dei progetti di Agenda 21 permette di
attirare sul nostro territorio ulteriori risorse sia private che
pubbliche, definendo l’adesione all’associazione non solo un
investimento culturale e ambientale, ma anche economico. Riportiamo
un breve elenco delle iniziative che hanno interessato il Comune di
Villa d’Adda negli ultimi anni:
Fotovoltaico:
il bando sovracomunale promosso da Agenda 21 ha permesso a Villa
d’Adda l’installazione a costo zero di due impianti fotovoltaici
(Biblioteca e Scuola elementare) generando risparmi per energia non
acquistata e guadagni per energia immessa in rete.
Tavolo
Italcementi: parallelamente all’osservatorio
che ha monitorato il programma di sostituzione combustibile della
cementeria, il tavolo territoriale ha sottoscritto un programma di
compensazioni ambientali che prevede fra queste la riattivazione del
raccordo ferroviario di Calusco d’Adda.
Casetta
dell’acqua: recentemente installata a costo
zero in via Fossa, offre un apprezzato servizio erogazione di acqua
pubblica (addizionata o meno con anidride carbonica) evitando lo
smaltimento e le emissioni legate al commercio dell’acqua in
bottiglia.
PGT
partecipato: progetto pilota di
coinvolgimento della cittadinanza, delle associazioni, delle scuole e
degli operatori economici finalizzato a rendere accessibile e
comprensibile il percorso di stesura del Piano di Governo del
Territorio.
Bici
elettriche: progetto di Agenda 21
cofinanziato dalla Fondazione Cariplo che ha visto la realizzazione
di 4 ciclostazioni e la creazione di una flotta di 40 bici a pedalata
assistita. Una di queste ciclostazioni, di proprietà
dell’associazione, è presente a Villa d’Adda in zona Porto.
Piedibus:
sostegno alle iniziative scolastiche di accompagnamento dei bambini
con la realizzazione della cartellonistica e la fornitura di
materiali come pettorine, corde o palette.
Mercati
agricoli a km 0: ospitano una decina di
produttori agricoli del territorio e sono presenti settimanalmente
nei Comuni di Stezzano, Osio Sotto, Zanica e Madone. Ad alcuni di
questi mercati, partecipa anche la Cooperativa Chopin di Villa
d’Adda.
Progetti
in altri Comuni soci: sportello energia a
servizio dei cittadini; stazioni di ricarica per veicoli elettrici;
distributori di latte crudo; progetto illuminazione pubblica a LED;
fiera annuale della sostenibilità; coordinamento gruppi privati di
acquisto fotovoltaico; distributori di detersivi ecologici alla
spina; campagne di piantumazione e frutteti sociali.