Ci chiediamo: ma questa azzoppata maggioranza per quanto sarà ancora in grado di gestire il nostro paese?
Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.
Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.
La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.
sabato 28 novembre 2015
duello
Ci chiediamo: ma questa azzoppata maggioranza per quanto sarà ancora in grado di gestire il nostro paese?
venerdì 27 novembre 2015
lunedì 23 novembre 2015
Italcementi di Calusco
sabato 21 novembre 2015
Commissione urbanistica straordinaria sulla variante al piano di governo del territorio
venerdì 20 novembre 2015
lunedì 16 novembre 2015
li accendiamo?
Sindaco, valuti poi che questa opera, nel caso decidesse di passare di li, le darebbe sicuramente molta visibilità, almeno quanto le tante opere fuori controllo eseguite.
domenica 15 novembre 2015
venerdì 6 novembre 2015
El@borando bugie
Le bugie hanno le gambe corte, anche quelle a fin di bene, figuriamoci quelle maliziose dette per gettare discredito su un’Amministrazione, quella capitanata da Carsaniga Adelvalda che, se qualche errore ha pur commesso, non è stato certamente quello di lasciare sguarnite le casse comunali.
La reltà, come certificato dalla delibera N°34 del 26/09/2913 del Consiglio comunale avente per oggetto l’approvazione del bilancio di previsione 2013 è invece la seguente: