Ci è pervenuto da un concittadino un commento al post "il punto" di qualche tempo fa; siccome l'argomento ci sembra interessante e meritevole di maggior risalto, qui lo riproponiamo.
Anonimo23 agosto 2016 08:29
Buon Giorno, non è una questione personale ma di metodo, e per spiegarmi meglio voglio solo soffermarmi su:
<< Basta leggere l'ultima edizione di El@borando (Lettera Aperta dell'amministrazione uscente ai cittadini del Comune di Villa d'Adda),
E nel finale si trova:
"..., e il comune risparmia gli importi che venivano elargiti alla Cooperativa il fiume,..">>
e in particolare su importi ed elargiti, dove è espresso nella forma plurale, sarà una banalità, ma ciò indica che sono tanti e ripetuti.
Mi limito alle implicanze che questa affermazione ha sulla collettività e in particolare sull'Amministrazione Comunale.
Stando all'affermazione di "amministrazione uscente" che ha evidenziato i fatti mi sono fatto questo scenario:
L'atto in sè, l'elargizione, può essere stato messo in essere in questo modo:
o con Delibera della Giunta Comunale e questa è conseguente alle linee programmatiche dell'amministrazione.
o con Delibera di Consiglio in base all'ordine del giorno stabilito.
poi parte l'iter di concretizzazione che in ogni caso ha come prerequisito, in prima istanza, l'avvallo del Segretario comunale;
seguono poi le determine degli uffici amministrativi sempre con gli avvalli richiesti dal caso, e per ultimo il parere dei revisori dei conti.
questo è in sintesi il percorso della procedura per realizzare il quanto.
A questo punto quando un amministratore verifica, visto che poi lo riporta, un comportamento "anomalo" dovrebbe portarlo all'evidenza delle autorità competenti in materia, per gli accertamenti dovuti, e se non lo fa è non rispetta il mandato ricevuto. Lo ha fatto?
Quindi stando alle affermazioni siamo in questa fattispecie, ma è vero?
Ci sono queste delibere e queste determine?
Allora chi fa affermazioni di questo tipo, considerando il ruolo ricoperto e la modalità (volantino) e in associazione, cosa sta facendo?
Io ho una mia convinzione personale, e Vi assicuro non è per niente positiva.
Grazie.
GP.
<< Basta leggere l'ultima edizione di El@borando (Lettera Aperta dell'amministrazione uscente ai cittadini del Comune di Villa d'Adda),
E nel finale si trova:
"..., e il comune risparmia gli importi che venivano elargiti alla Cooperativa il fiume,..">>
e in particolare su importi ed elargiti, dove è espresso nella forma plurale, sarà una banalità, ma ciò indica che sono tanti e ripetuti.
Mi limito alle implicanze che questa affermazione ha sulla collettività e in particolare sull'Amministrazione Comunale.
Stando all'affermazione di "amministrazione uscente" che ha evidenziato i fatti mi sono fatto questo scenario:
L'atto in sè, l'elargizione, può essere stato messo in essere in questo modo:
o con Delibera della Giunta Comunale e questa è conseguente alle linee programmatiche dell'amministrazione.
o con Delibera di Consiglio in base all'ordine del giorno stabilito.
poi parte l'iter di concretizzazione che in ogni caso ha come prerequisito, in prima istanza, l'avvallo del Segretario comunale;
seguono poi le determine degli uffici amministrativi sempre con gli avvalli richiesti dal caso, e per ultimo il parere dei revisori dei conti.
questo è in sintesi il percorso della procedura per realizzare il quanto.
A questo punto quando un amministratore verifica, visto che poi lo riporta, un comportamento "anomalo" dovrebbe portarlo all'evidenza delle autorità competenti in materia, per gli accertamenti dovuti, e se non lo fa è non rispetta il mandato ricevuto. Lo ha fatto?
Quindi stando alle affermazioni siamo in questa fattispecie, ma è vero?
Ci sono queste delibere e queste determine?
Allora chi fa affermazioni di questo tipo, considerando il ruolo ricoperto e la modalità (volantino) e in associazione, cosa sta facendo?
Io ho una mia convinzione personale, e Vi assicuro non è per niente positiva.
Grazie.
GP.
Buon giorno, al di là delle sue convinzioni personali, Le sintetizzo cosa dice la letteratura professionale in merito.
RispondiEliminaIl caso va comunque ben ponderato ed analizzato per verificare se ricorrano gli estremi e la gravità sostanziale:
- le maledicenze diffuse anche a mezzo stampa costituiscono una diffamazione (art. 595 c.p.), perchè si possa parlare di calunnia (art. 368 c.p.) ci deve essere una accusa di un vero e proprio reato... -
è materiale per addetti ai lavori.
Salve proviamo, se possibile a non addentrarci troppo nelle implicanze ti tipo giuridico; saranno le istituzioni, se lo credono, a doversi salvaguardare.
RispondiEliminaMi preoccupa di più il fatto che personaggi delle istituzioni stiano gettando discredito su tutto e su tutti, è veramente troppo!
Come possiamo invece, o almeno provare a provarci, a fare in modo che persone tranquille, serene come penso siano la maggior parte dei cittadini di Villa d'Adda si preoccupino e si occupino di questo nostro paese.
Se non riusciamo a fare in modo che tutti ci sentiamo investiti di occuparci e preoccuparci del nostro essere qui, e quindi occuparci di noi e di chi ci sta vicino, diversamente è ovvio che lasciamo spazio e oppurtunità a chi si preoccupa e occupa solo di sè e per sè.
Non per fare il Bastian Contrario, ma per amministratori e funzionari, stando alle affermazioni di "amministrazione uscente", si potrebbero configurare reati quantomeno:
RispondiElimina- favoreggiamento reale in concorso (art. 648 c.p.)
- peculato(art. 314 c.p.)
e non è, se così fosse, acqua fresca!
Non mi meraviglia più nulla di quanto scrivono e dicono i consiglieri della maggioranza uscente.
RispondiEliminaCi ricordiamo quando dicevano che Adelvalda e C. aveva lasciato un buco nel bilancio?Ops si sono trovati invece quasi 1 milione di euro in cassa lasciati dalla precedente amministrazione.
Vi ricordate le critiche alla sistemazione della torre?
l'ultima dichiarazione è che i 600.000 euro per la stazione ecologica non li paghiamo noi e allora chi ci fa beneficenza?Vogliamo conoscerli anche noi cittadini questi benefattori.
Ma le guardie notturne dove sono finite e cosa hanno fatto di così importante per il nostro territorio?
L'allargamento di Via Cuna e Alzata dov'è la loro programmazione?Nella prossima campagna elettorale e verranno garantiti tutti i benefici e debiti della variante bocciata dai cattivi consiglieri e dal Commissario Prefettizio.
Mi scuso, il tema non sono le promesse elettorali o altre situazioni, capisco che questo argomento è fatto da piccoli dettagli ma che hanno la loro importanza ed il loro perchè.
RispondiEliminaNon è etico infangare istituzioni e persone per cercare di togliersi sassolini dalle scarpe!
Ma denunciateli se vi è la possibilità di farlo, altrimenti incassate e via con il vento, quante balle; io se ritengo di essere stato offeso mi rivolgo all'autorità giudiziaria e la faccio finita. Basta, basta con parole e parole senza fatti.
RispondiEliminaBasta andare sul sito comunala aprire le delibere di giunta e verificare. Vedi delibera 77 del 23 Luglio 2007 - 85 del 22 Luglio 2008 - 39 del 6 Maggio 2009 - 79 del 14 Luglio 2010........
RispondiEliminaG.B.
Grazie per le ricerche, veramente valide, il problema riguarda l'etimologia dei termini usati, e per essere tranquillo le ho riprese dal dizionario della lingua italiana cominciamo da questa:
RispondiElimina- elargire: Azione dell'elargire, regalare, donare generosamente, offrire...
Sulle delibere da Lei citate c'è scritto più o meno così:
<>
Poi se Lei usa la stessa pazienza vedrà che ci sono le relative determine per saldare le fatture dei fornitori, che riguardano le prestazioni richieste dal Comune.
Quindi il Comune sosteneva e partecipava all'iniziativa.
Da non dimenticare che oltre al Comune c'erano anche altri soggetti istituzionali come l'Amministrazione Provinciale e Promoisola.
Mi scuso ma finora ho trovato attività, promozioni e non so come altro chiamarle, discutibili opinabili fin che si vuole, ma le elargizioni sono ben altra cosa.
GP.
Grazie per le ricerche, veramente valide, il problema riguarda l'etimologia dei termini usati, e per essere tranquillo le ho riprese dal dizionario della lingua italiana cominciamo da questa:
RispondiElimina- elargire: Azione dell'elargire, regalare, donare generosamente, offrire...
Sulle delibere da Lei citate c'è scritto più o meno così:
....
“Vista la proposta di programma della manifestazione che si terrà nei giorni ... allegata alla presente sotto la lettera "..";
Ritenuto di assumere nell’ambito delle iniziative in cui si articola la Festa sul Fiume, l’onere di organizzare ... ”
...
Poi se Lei usa la stessa pazienza vedrà che ci sono le relative determine per saldare le fatture dei fornitori, che riguardano le prestazioni richieste dal Comune.
Quindi il Comune sosteneva e partecipava all'iniziativa.
Da non dimenticare che oltre al Comune c'erano anche altri soggetti istituzionali come l'Amministrazione Provinciale e Promoisola.
Mi scuso ma finora ho trovato attività, promozioni e non so come altro chiamarle, discutibili opinabili fin che si vuole, ma le elargizioni sono ben altra cosa.
GP.
La fortuna che abbiamo nel poter utilizzare la lingua italiana sta nel fatto che ogni parola ha un significato ben preciso, che non lascia molto spazio all'interpretazione.
RispondiEliminaLe parole hanno una semantica, e questa permette di dare una definizione rigorosa del concetto che esprime.
Bisogna prestare riguardo ed attenzione alle parole che si utilizzano, sopratutto quando si scrive perchè: ciò che è scritto è scritto.
Tutto chiaro grazie, il problema è solo l'etimologia dei termini usati.
RispondiEliminaAllora sarò più chiaro, la Cooperativa il Fiume per la collaborazione data all'amministrazione comunale per l'organizzazione della "festa sul fiume" ha ricevuto per "attività culturali" (cosi è scritto nelle deliberazioni di giunta)in 4 anni 2007-2008-2009-2010, € 20.000,00 per i fuochi d'artificio, € 13.800,00 per spettacoli musicali,e € 2.000,00 per attività varie.
G.B.
Leggendo le delibere, si nota come il Comune, che all'epoca organizzava 'la festa', ha acquistato, per sua scelta (e nella delibera sono evidenti sia il titolare sia cosa abbia messo di suo), spettacoli e quant'altro che si sono svolti ovviamente all'interno della Festa sul Fiume, ripeto ricordo e sottolineo organizzata dal Comune, e anche qui discutibile e opinabile fin che si vuole.
RispondiEliminaE ha saldato ai suoi fornitori, ovviamente , quanto da lui richiesto. la Cooperativa il Fiume collaborava e gestiva la manifestazione, e questi sono i fatti.
La precisazione su 'etimologia' è riferita esclusivamente ad "elargizioni", e questo è il soggetto della diatriba.
In ogni caso ecco il testo di una delibera:
---------
Deliberazione n. 77 23 luglio 2007
Oggetto: Organizzazione della Festa sul Fiume – XI edizione anno 2007.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che è intendimento dell’Amministrazione comunale organizzare nel mese di agosto 2007 in collaborazione con la Cooperativa Il Fiume, con sede a Villa d’Adda in via Marconi 19, la decima edizione della tradizionale “Festa sul Fiume”;
Vista la proposta di programma della manifestazione che si terrà nei giorni 17, 18, 19 e 23, 24, 25, 26 agosto, allegata alla presente sotto la lettera “A”;
Ritenuto di assumere nell’ambito delle iniziative in cui si articola le Festa sul Fiume l’onere di organizzare i fuochi artificiali e uno spettacolo musicale;
di destinare all’iniziativa la somma di
€ 5.000,00 per i fuochi artificiali
€ 4.200,00 per lo spettacolo musicale
€ 500,00 per altre spese organizzative;
...
---------
GP.
Sempre nelle delibere si legge che l'amministrazione in quegli anni organizzava la festa in collaborazione con la cooperativa, pertanto non si può parlare di elargizioni o soldi dati o ricevuti. Chi lo fa è in errore, perché si è trattato piuttosto di scelte politiche dell'amministrazione e impegno, economico ma non solo, nell'organizzazione di eventi. Il resto è fango.
RispondiEliminaCH
A questo punto non so che altro pensare, non riesco a trovare i presupposti delle affermazioni di GB., non so forse l'italiano non basta più e ha bisogno di essere interpretato e tradotto?
RispondiEliminaOnestamente non so dove andare a leggere il dispositivo per sostenere "(cosi è scritto nelle deliberazioni di giunta)in 4 anni 2007-2008-2009-2010...".
Non ho trovato il punto in cui si ordina di dare e il motivo del dare per poi affermare “ha ricevuto per "attività culturali"...”.
E poi perchè? Perchè avrebbe pagato due volte la stessa prestazione e con quale giustificazione? Chi avrebbe avallato questi doppi esborsi?
Ma, GB., Lei si sta rendendo conto di cosa sta affermando e scrivendo?
GP.
Ma Vi state divertendo o ci state prendendo per i fondelli?
RispondiEliminaLa delibera di Giunta è un documento di indirizzo 'politico' dove non cè nè chi nè cosa nè quando, col quale l'amministratore dà le indicazioni al comparto amministrativo che poi deve porle in essere.
Complimenti furbastri! Perchè invece di disquisire di delibere, su cui siete fin troppo preparati, non date sfoggio alle determine?
Lì si che ci sono i fornitori, gli importi le date e tutto quello che serve a chiarire i fatti.
Paura di sturare il vaso di Pandora?
Siete troppo navigati, e mi sa che la verità non è, poi, così accomodante!
Dettaglio, la delibera pubblicata è tagliata e incompleta e segue con;
RispondiEliminaDato atto le suddette spese trovano copertura al capitolo 1 05 02 03/1507 con dicitura “Spese per attività culturali” del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007; ..................
GB
Molto egregio GB, certo i dettagli sono fondamentali, ma quì non è in gioco l'etichetta “Spese per attività culturali”; ma chi ha dato cosa e quindi, ha ricevuto. O sbaglio?
RispondiEliminaCoraggio, visto che ha svelato le delibere, ci meravigli con le determine!
Le determine, sono conseguenti alle delibere.
RispondiEliminaHanno più peso perchè scendono nel dettaglio specifico.
Sono i documenti che “Chiudono il cerchio".
E, in questa faccenda, sono molto determinanti.
Hanno il potere di giudicare la storia, le affermazioni scritte, di chi le ha scritte, e sopratutto l'autore degli scritti.
Riusciremo a vederLe?
GP.
E' vero che bisogna dare tempo al tempo, ma fino ad un certo punto; e come in tutte le storie bisogna arrivare a un dunque.
RispondiEliminaMi sa proprio che, questa volta per chiudere la faccenda, devo andare cercarmele.
GP.
Buonasera, ultimamente sono fuori per lavoro e faccio fatica a incrociare gli orari di apertura dell'ufficio Segreteria del comune di Villa d'Adda.
RispondiEliminaC'è, per cortesia, una persona gentile che possa richiedere all'ufficio Segreteria le determine che si riferiscono alla delibera 77 del 23 Luglio 2007?
E, poi scusate se approfitto e vado oltre, sarebbe anche così gentile da pubblicarle in risposta.
Grazie a quella/quelle persone che potranno dedicare un pò del loro tempo a questa mia richiesta.
Grazie di cuore.
G.P.