Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.

Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.

La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.

mercoledì 14 maggio 2014

Villa d'Adda sempre più isolata: fuori anche da Agenda 21

La Giunta Biffi ha deciso di abbandonare anche la "nave" Agenda 21. Per chi non lo sapesse, il termine fa riferimento a una serie di obiettivi programmatici su ambiente, economia e società sottoscritto da oltre 170 paesi di tutto il mondo, durante la Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo di Rio de Janeiro nel giugno dell'ormai lontano 1992. "Comandamenti" tuttavia assolutamente attuali, che anche a livello locale nelle diverse nazioni s'è cercato di declinare virtuosamente.


L’Associazione di Comuni “Agenda 21 - Isola bergamasca, Dalmine e Zingonia” è costituita da 22 amministrazioni comunali di ogni schieramento politico, ma unite nella volontà di promuovere progetti ed iniziative a favore dello sviluppo sostenibile. Le risorse economiche di Agenda 21 arrivano dalle quote che i Comuni soci versano annualmente nella misura di 50 centesimi per abitante (meno di 2.500 € all’anno per Villa d’Adda). 

Un'altra occasione persa, insomma. Anche perchè la bontà dei progetti di Agenda 21 permette di attirare sul nostro territorio ulteriori risorse sia private che pubbliche, definendo l’adesione all’associazione non solo un investimento culturale e ambientale, ma anche economico. Riportiamo un breve elenco delle iniziative che hanno interessato il Comune di Villa d’Adda negli ultimi anni:

Fotovoltaico: il bando sovracomunale promosso da Agenda 21 ha permesso a Villa d’Adda l’installazione a costo zero di due impianti fotovoltaici (Biblioteca e Scuola elementare) generando risparmi per energia non acquistata e guadagni per energia immessa in rete.

Tavolo Italcementi: parallelamente all’osservatorio che ha monitorato il programma di sostituzione combustibile della cementeria, il tavolo territoriale ha sottoscritto un programma di compensazioni ambientali che prevede fra queste la riattivazione del raccordo ferroviario di Calusco d’Adda.


Casetta dell’acqua: recentemente installata a costo zero in via Fossa, offre un apprezzato servizio erogazione di acqua pubblica (addizionata o meno con anidride carbonica) evitando lo smaltimento e le emissioni legate al commercio dell’acqua in bottiglia.

PGT partecipato: progetto pilota di coinvolgimento della cittadinanza, delle associazioni, delle scuole e degli operatori economici finalizzato a rendere accessibile e comprensibile il percorso di stesura del Piano di Governo del Territorio.


Bici elettriche: progetto di Agenda 21 cofinanziato dalla Fondazione Cariplo che ha visto la realizzazione di 4 ciclostazioni e la creazione di una flotta di 40 bici a pedalata assistita. Una di queste ciclostazioni, di proprietà dell’associazione, è presente a Villa d’Adda in zona Porto.

Piedibus: sostegno alle iniziative scolastiche di accompagnamento dei bambini con la realizzazione della cartellonistica e la fornitura di materiali come pettorine, corde o palette.

Mercati agricoli a km 0: ospitano una decina di produttori agricoli del territorio e sono presenti settimanalmente nei Comuni di Stezzano, Osio Sotto, Zanica e Madone. Ad alcuni di questi mercati, partecipa anche la Cooperativa Chopin di Villa d’Adda.

Progetti in altri Comuni soci: sportello energia a servizio dei cittadini; stazioni di ricarica per veicoli elettrici; distributori di latte crudo; progetto illuminazione pubblica a LED; fiera annuale della sostenibilità; coordinamento gruppi privati di acquisto fotovoltaico; distributori di detersivi ecologici alla spina; campagne di piantumazione e frutteti sociali.




3 commenti:

  1. Il problema vero di questa amministrazione è che sottovalutano tutto, e tutto è superfluo o come dicono loro "è una stronzata"...ma il problema più grave è che molte cose non le sanno proprio e non cercano di capirle...ne escono o le ignorano...........non so più che dire..........
    A.L.

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  2. questa amministrazione sta boicottando tutto quanto è sovra comunale, PLIS, AGENDA 21, vedi figuracce con HIDROGEST, rete gas METANO, CENTRO INTEGRATO PER ANZIANI, AZIENDA CONSORTILE; fermiamoli sfasceranno quanto costruito in 50 anni di DEMOCRAZIA PARTECIPATA CON I CITTADINI E CON LE AMMINISTRAZIONI CONFINANTI
    PIPPO

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  3. una banda di incompetenti e basta, alla larga, altro che i comunisti, non sono neanche CAPACI DI CAPIRE LE COSE....

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