Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.

Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.

La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.

mercoledì 26 novembre 2014

Consiglio comunale del 25 Novembre, nostre due interrogazioni al Sindaco



Carsaniga Adelvalda
Via Zappello, 12
Villa d’Adda (BG)

Milesi Mario
Via  Mario Aldeni, 2/b
24030 VILLA D’ADDA (B G)



                         Ill.mo Sindaco
                         Comune di Villa d’Adda


Villa D’Adda, 25 novembre 2014


INTERROGAZIONE URGENTE SCRITTA PER IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 25/11/14


OGGETTO: INTERVENTO SUL MANTO DI COPERTURA DELLE SCUOLE MEDIE




I sottoscritti Consiglieri Adelvalda  Carsaniga e Mario Milesi rappresentanti del gruppo di minoranza insieme per Villa d’Adda, in seguito all’intervento di cui all’oggetto chiedono al sign. Sindaco:
Perché le persone impiegate nel suddetto intervento non erano dotate del minimo strumento di protezione operando a una considerevole altezza e in situazione di oggettivo pericolo.
Perché si è sottovalutata la più che concreta possibilità che sotto il manto di coppi, l’ondulato presente e visibile dalle fotografie, sia del tipo contenente amianto e si sia intervenuto con scope su di esso causandone l’inevitabile distacco di fibre con dispersione nell’aria e ricaduta sulla area della scuola.
Dove sia stato portato e smaltito il materiale derivato dal citato intervento di pulizia.

Vista l’urgenza e la rilevanza del fatto, gradiremmo in questa sede immediata e dettagliata risposta.
Grazie e distinti saluti.



Adelvalda Carsaniga   Mario Milesi


................................................................................................................................................................

Milesi Mario
Via  Mario Aldeni, 2/b
24030 VILLA D’ADDA (B G)



                         Ill.mo Sindaco
                         Comune di Villa d’Adda



Villa D’Adda, 15 novembre 2014                  


INTERROGAZIONE SCRITTA PER IL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE


OGGETTO: INCREMENTO UTILIZZO RIFIUTI - CEMENTERIA DI CALUSCO




Il sottoscritto Consigliere Mario Milesi rappresentante del gruppo di minoranza “Insieme per Villa d’Adda”, in seguito alla richiesta presentata da Italcementi alla Provincia, di passare dalle attuali 30.000, alle future 110.000 tonnellate di rifiuti da bruciare quali combustibili alternativi a quelli fossili per la produzione di cemento.
CHIEDE AL SIG. SINDACO:
Se e come intenda intervenire, autorevolmente e autonomamente, sulle scelte future che saranno compiute a livello provinciale e regionale.
Se e come intenda esercitare un concreto controllo sul proprio territorio a garanzia della salubrità dell’aria, alla luce dell’incremento già registrato sul nostro territorio di patologie certamente connesse all’immissione in atmosfera di sostanze inquinanti, destinate ad aumentare anche per la prossima realizzazione della variante di Cisano.
Grazie e distinti saluti.



                                                                                                                                     Mario Milesi




                                  

7 commenti:

  1. Buongiorno,
    Ma ai ragazzi delle scuole non ci pensa nessuno?? Alla scuola ci vanno tutti i giorni

    RispondiElimina
  2. Bisogna segnalare alle autorità competenti, per quello che è successo, né va della salute dei ragazzi e di quelle persone che hanno compiuto le operazioni sopra descritte.

    RispondiElimina
  3. Risposte
    1. Ad oggi a noi del Blog non risulta sia stata ancora data dal Sindaco la risposta promessa entro la presente settimana all'interrogazione urgente sull'intervento effettuato alla copertura della palestra delle scuole medie. ASPETTIAMO....!!!

      Elimina
  4. Intanto io farei una notizia di presunto reato alla procura della repubblica e una denuncia all'ispettorato del lavoro contro la persona che ha autorizzato a salire sul tetto senza protezione di nessun genere le persone che sono salite, in quanto adesso tutte le persone che sono ormai informate sui fatti sono per legge obbligati alle denunce, diversamente si incorrono in omissioni di atti d'ufficio e altri reati. Il responsabile dei lavoratori, secondo la Legge 81 è obbligato a denunciare i fatti ai carabinieri, diversamente rischia una denuncia. Chi è il responsabile dei lavoratori? E' stato nominato? Che si faccia avanti e denunci i fatti!

    RispondiElimina
  5. Roba da matti, la direzione didattica non sporge denuncia per questo fatto così grave, ne và della salute dei ragazzi e di quella gente che è salita sul tetto!!!!! E i genitori non fanno niente in proposito?

    RispondiElimina
  6. Ma il responsabile dei lavoratori all'interno del comune, non verifica cosa è successo ai suoi colleghi lavoratori e fà come suo dovereuna segnalazione all'asl e alla ditta sulla sicurezza nominata dal comune? Come persona informata sui fatti è tenuto a fare la segnalazione, perché rischia una denuncia di omissione di atti d'ufficio! Una volta accettato il ruolo bisogna prendersi le proprie responsabilità, ne và della salute propria e dei suoi colleghi!

    RispondiElimina

Tutti possono lasciare commenti. In caso di interventi generici o di domande poste al gruppo, sarà possibile pubblicare come “utente anonimo”, firmando però comunque col proprio nome (oppure solo in questo caso utilizzando anche uno pseudonimo) al termine del commento.

Per veder pubblicati interventi di carattere più prettamente politico o che chiamano in causa persone, scelte amministrative o problematiche specifiche, sarà invece necessario iscriversi a Google e certificare il commento attraverso il proprio “Google account”. Una volta inserito, il commento rimarrà in sospeso fino all’approvazione.

Commenti con contenuti ingiuriosi o diffamatori non saranno naturalmente pubblicati (ma comunque registrati eventualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria). Non saranno altresì pubblicati commenti offensivi della dignità di soggetti e/o gruppi, insulti e affermazioni denigratorie, scientemente false o delle quali è impossibile provare la verità, e ancora minacce o attacchi violenti verso terzi.