Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.
Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.
La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.
giovedì 5 giugno 2014
Il Centro ricreativo estivo per i ragazzi fa ancora una volta discutere
8 commenti:
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Si', è chiaro che il CRE non è una priorità per il gruppo ELA lo dimostrano le scelte “politiche” fatte.,infatti per il CRE sono stati stanziati solo € 5.000 mentre hanno speso €.70.000 per traslocare gli uffici ed avere un sistema informatico super mega moderno e super aggiornato quando basterebbe solamente avere un sistema efficiente, cose complicate non servono ma probabilmente qualcuno ha il “pallino della tecnologia”.
RispondiEliminaLeonardo
scusate volevo chiedere se siete al corrente di qualche soluzione per i genitori che lavorano, in quanto sembra che dopo la metà di luglio non sia previsto nulla. Eli
RispondiEliminaIl ridimensionamento sia quantitativo che qualitativo del CRE comunale è evidente a tutti. Saranno poi felici i ragazzi di passare altro tempo in ambiente scolastico (come può esserlo l'operaio di trascorrere le ferie in fabbrica). Saranno particolarmente lieti poi di poter fare un bagnetto in piscina declinando così lo sport anche nella versione di lunga marcia forzata sotto il sole.
RispondiEliminaMario
condivido il 1° commento, stanno sperperando soldi nostri a più non posso con sistemi informatici, che il giorno dopo sono già obsoleti, come mai interessa tanto questo "pallino della tecnologia" "diciamolo" e non interessa il bene dei nostri ragazzi? ma c'è qualcosa che non torna.....
RispondiEliminaPenso e ripenso a quando io bambina giocavo spensierata in colonia e allora si faceva il bagno nella piscina Adda,penso ai miei figli che a loro volta le loro estati le hanno trascorse tra tuffi e divertimenti sotto la vigile attenzione dei vari Piero in colonia,con piscina e ambienti rimodernati dal comune e volontari,luogo invidiato da tanti e frequentato da molti e adesso cosa offrono ai miei nipoti? un pezzo di CRE di qua e un pezzo di la!!!!!!!!!!!!!! complimenti . una cittadina
RispondiEliminaCiao ,amici è da un po'di tempo che non vi seguo ma mi tengo aggiornato su tutti i problemi dei cittadini
RispondiEliminaProprio stamattina mi hanno riferito che alla colonia è stato abbattuto un muro all'interno della struttura
questo per far sorgere uno spazio per il NUOVO RISTORANTE (ex colonia) il contratto con la nuova gestione è di 10 anni (ADDIO PISCINA PER CRE ADDIO CONVENZIONI)
IN un filmato fatto dalla nuova amministrazione a bergamo tv decantavano cosi tanto la colonia che era
uno spazio riservato ai ragazzi di Villa d' adda cosa è successo? Sono spariti i ragazzi o le stronzate del video?
Cosa dire quando si chiede ai nostri assessori informazioni sul C.R.E. volete sapere la risposta?
CHE P...e!
attenzione a chiedere !!!!!
IO CI TENGO AL MIO PAESE !!! (non ho ancora capito il paese )
Per rispetto alle eventuali amministrazioni future ,magari piu'capaci a gestire al meglio il Centro Sociale Don Angelo Bosio non era piu'decoroso fare un contratto a termine con le nuove elezioni? per permettere scelte diverse in un futuro.grazie un cittadino indignato.
RispondiEliminaQuella da lei indicata era la strada che sempre avevano preso le precedenti amministrazioni. alla scadenza del proprio mandato si faceva coincidere il termine della convenzione con la cooperativa gestrice del Centro Sociale.
EliminaQuesta è sempre sembrata la prassi più corretta. Ma ora......ogni commento è superfluo.