oggi senza abete |
Questa è la domanda che noi, ormai trascorsi quasi tre anni, formulammo agli allora amministratori di Insieme per Villa d'adda.
Ci risposero con idee e proposte (collegamento con il circuito leonardesco, sede di esposizioni e museo e altre interessanti possibilità).
La stessa domanda la rivolgiamo oggi ai nuovi amministratori che, dimenticata la loro iniziale propensione alla demolizione e sposata la filosofia del recupero del monumento storico, non dimostrano però di avere maturato, dopo tanto tempo, un'idea interessante di utilizzo dell'edificio.
La torre, ora sede al piano terra dalla Pro Loco un solo giorno alla settimana, resta per il resto del tempo tristemente inutilizzata se non per piantarci esternamente, all'approssimarsi del Natale, un triste abete sommariamente decorato e recentemente estirpato.
con abete |
L'Abete è una pianta fuori luogo sia presso la torre che in tutto il territorio, meno male che non c'è più; è l'azione più sensata che sia stata realizzata.
RispondiEliminaCertamente si. Ora speriamo estirpino anche la pensilina a fianco della scalinata della chiesa.
EliminaCi sono cose molto più importanti da controllare li dentro e voi state li a vedere cosa ne fanno della torre, l'abete, ma svegliatevi e fate l'opposizione come deve essere fatta, in tre anni non avete combinato un bel tubo, quindi dimettetevi in toto insieme alla maggioranza, a casa a casa........................
RispondiEliminaCaro anonimo del 31 marzo 2016 ore 9,38
EliminaNon condividiamo il suo "benaltrismo", se si prendesse la briga di sfogliare il nostro blog troverebbe che sono molteplici gli argomenti di cui ci siamo occupati e tante le critiche agli attuali amministratori. Anche questo è fare opposizione, pur con i molti nostri limiti dei quali siamo perfettamente coscienti. La nostra opposizione è pacata, senza strepiti e denunce in Procura come mi par di capire piacerebbe tanto a lei, "senza spargimenti di sangue e di detersivo" direbbe il poeta.
Noi di "Insieme" consideriamo l'attuale maggioranza legittimata a rappresentare i villadaddesi e pur se portatrice di idee e soluzioni differenti dalle nostre, ha il diritto-dovere di governare almeno fino a quando alcuni dei suoi figli, ora dissidenti, le negheranno con il voto contrario il diritto di essere ancora maggioranza in Consiglio comunale.
A quel punto il suo auspicato "tutti a casa" sarà realtà e mi piacerebbe allora vederla, fuor d'anonimato, metterci tempo, energie , passione per rinnovare il nostro paese.
Tanti punti di vista contribuiscono a leggere meglio la realtà che ci circonda, importante è riuscire ad essere propositivi e costruttivi. Poi ognuno è quello che è.
RispondiEliminaA tempo debito vedrà che ci sarò, ho solo detto che siete molli, molli, non come dice Lei PACATI, ma quale pacati, nulla di nulla avete concluso sinora, tutto qua, alla prossima.
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