Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.

Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.

La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.

sabato 4 maggio 2013

Donne e Politica: Adelvalda Carsaniga protagonista sull'Eco di Bergamo

Per gentile concessione dell'Eco di Bergamo, uno stralcio dell'articolo a firma di Benedetta Ravizza

Alla fascia da miss preferiscono quella da sindaco. E non perché non abbiano i titoli – sono molto graziose e femminili –, ma perché non hanno tempo da perdere in fronzoli, ci sono troppe cose da fare. Così la grinta e il senso pratico hanno deciso di metterli a disposizione dei loro paesi (o quasi: ci sono pure le «pendolari»), aggiungendo la voce «politica» (nel 99% senza tessere di partito) all’agenda già fitta d’impegni: famiglia, lavoro, volontariato, hobby. 


Sono le sei «pasionarie» (su 30 candidati, ancora poche le coraggiose, ma se si gioisce per le sette ministre del governo Letta meritano una menzione anche queste sei donne che si mettono in gioco) in corsa per la poltrona più alta alle prossime elezioni. Ci sono debuttanti, new entry e ritorni di fiamma, hanno tra i 38 e i 57 anni e una convinzione: è proprio in questo momento – in cui molti primi cittadini stanno addirittura pensando di riconsegnare le chiavi dei Comuni per disperazione – che c’è bisogno del valore aggiunto di una donna. 


(…) Dieci anni di attività consiliare alle spalle non hanno scalfito l’entusiasmo di Adelvalda Carsaniga e di Laura Arizzi, le «veterane» in corsa. La prima, impiegata di 54 anni, dopo cinque da assessore ai Servizi sociali e altrettanti da sindaco (è l’unica uscente) con stessa delega, ci riprova a Villa d’Adda. «In effetti per candidarsi in questo periodo ci vuole un po’ di pazzia – riconosce –, ma devo dire che il mio paese e miei cittadini mi stanno a cuore e la volontà di fare qualcosa di buono per loro non viene meno». Com’è fare il sindaco da donna? «Da uomo non ho mai provato», risponde con ironia.

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