Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.

Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.

La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.

venerdì 17 aprile 2015

il Consigliere Milesi risponde all'Assessore ai lavori pubblici Mazzoleni


Milesi Mario
Via Mario Aldeni, 2/b
24030 Villa d’Adda (BG

                                                                                                  Preg.mo Assessore Daniele Mazzoleni
    Comune di Villa d’Adda
Villa d’Adda, 16/04/2015            



OGGETTO: COMMISSIONE COMUNALE URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI ED ECOLOGIA.


Accolgo volentieri il suo invito alla concretezza evitando sterili polemiche ma, contemporaneamente non dimentichi di rivolgere anche a se stesso il medesimo accorato appello, considerati i toni utilizzati in risposta alle legittime domande rivoltele, durante l’ultimo Consiglio comunale del 14.04.2015.

Fatta la doverosa e necessaria premessa, giriamo volentieri ora pagina e rivolgiamoci con atteggiamento propositivo al futuro!    

Le riporto quindi per un migliore reciproco chiarimento quanto stabilito dal nostro regolamento per il funzionamento delle commissioni comunali:

ART. 5 ) FINALITA’ E POTERI

1) LE COMMISSIONI COMUNALI ESPLETANO INDAGINI CONOSCITIVE DI STUDIO E DI APPROFONDIMENTO NONCHE’ FORMULANO PROPOSTE SU QUESITI INERENTI IL RISPETTIVO SETTORE O AD ESSE DEMANDATE DAL CONSIGLIO COMUNALE, DALLA GIUNTA O DAL SINDACO
                                   
2) IL PRESIDENTE DOVRA’ RELAZIONARE AL SINDACO ED ALL’ASSESSORE DI RIFERIMENTO SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE COMUNALE ALMENO OGNI SEI MESI.

Dal sopra citato articolo ne consegue a mio parere che:

Il ruolo primario della commissione è di valutare e dare un parere tecnico alle proposte, progetti proposti dal Consiglio, e in primis dalla Giunta e dal Sindaco; figure queste preposte per dare precisi indirizzi e idonee a ricevere conseguenti pareri tecnici e proposte migliorative dalle commissioni, utili alla corretta ed efficace gestione del bene comune.

Quello che secondo il mio punto di vista ha mal funzionato ed è anche il senso fondante delle mie interrogazioni, è semplicemente che:


 1) Alcuni lavori eseguiti (ed è solo un esempio: i lavori accessori al campo di calcio per tribune in calcestruzzo, vialetti di accesso, barriere verdi fonoassorbenti e staccionate) sono stati intrapresi senza aver sentito preventivamente il parere della commissione.
Ciò non significa che siano stati fatti male!

 2) Che il presidente, non ha relazionato ( non risulta l’evidenza di alcuna comunicazione) il Sindaco sui lavori svolti dalla commissione, entro il termine dei sei mesi previsti dal regolamento, essendo trascorsi oltre 8 mesi tra la penultima e l’ultima commissione.

Se si considera poi che dei 3 commissari, 2 (di cui uno è il presidente)vengono nominati dalla maggioranza e solo 1(il sottoscritto) è indicato dalla minoranza, appare perlomeno curioso l’attribuire a quest’ultimo l’insufficiente  azione propositiva della commissione.


Mi permetta anche  di farle osservare , ma certamente le sarà già chiaro, che le mie interrogazioni non volevano essere assolutamente un attacco alla sua persona  e tantomeno al suo ruolo istituzionale,  ma piuttosto tese ad ottenere risposte utili a migliorare l’azione dell’organizzazione comunale grazie anche all’apporto della commissione di cui mi pregio far parte.

Ora e a conclusione di questa mia le propongo, proprio per dare maggior valore alle commissioni, che con celere modifica del regolamento vigente, tutte le commissioni si riuniscano obbligatoriamente, pena decadenza, entro 2 mesi dall’ultima convocazione e la invito cortesemente pertanto  a voler portare in Giunta e in Consiglio questa mia proposta per la votazione.

 Nell’augurarle buon lavoro voglia gradire cordiali saluti.
 Mario Milesi

4 commenti:

  1. Tirens insema Milesi....

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    1. Ci sei, o ci fai, forse è solo uno stato di grazia...

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  2. Milesi, ci vuole più spietatezza per farsi rispettare da questi signori, prova ad immaginare se insieme era maggioranza e el@ minoranza, come si sarebbero comportati?

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  3. Spietatezza, competenza e palle per andare contro questi.

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