Il gruppo “Insieme per Villa d'Adda” è nato nel 1993 per libera iniziativa di un gruppo di cittadini provenienti da esperienze diverse (quasi per nessuno di tipo politico), ma con una comune volontà: mettere a disposizione un po' del proprio tempo e del proprio impegno a favore del paese.

Decisero di incontrarsi per analizzare la vita sociale e civile di Villa d'Adda e per elaborare insieme proposte che potessero migliorare il territorio e la convivenza della comunità. Furono incontri molto partecipati ed aperti a tutti senza nessuna preclusione: nel 1994 la decisione di stendere un programma e di costituire una lista civica che si potesse presentare alle elezioni comunali di quell'anno.

La lista “Insieme per Villa d'Adda” ottenne un ampio consenso da parte dei nostri concittadini e così anche nei due mandati successivi. Il gruppo che si presenta oggi agli elettori è composto solo in parte dalle persone che diedero origine a quest'esperienza: altre se ne sono aggiunte negli anni tra cui diversi giovani. Le persone sono cambiate ma i principi fondanti sono ancora gli stessi e vogliamo fermamente ribadirli oggi, nel momento in cui ci proponiamo ancora per un nuovo mandato amministrativo a servizio del nostro paese.

domenica 17 febbraio 2013

Acqua rugginosa: sale in cattedra il vicesindaco Carissimi

Riceviamo e pubblichiamo un commento a firma del vicesindaco Serafino Carissimi, che sul tema dell'acqua rugginosa, dopo l'approfondimento recentemente postato su questo blog ed i relativi commenti, ha diverse considerazioni da aggiungere.


Come fatto in questi anni, visto che il problema dell'acqua a Villa d'Adda esiste, di recente ho incontrato nuovamente il Presidente, l'Amministratore delegato e l'ing. Vetere di Hidrogest per fare un po’ il punto della situazione sui disagi dei nostri cittadini e sulle segnalazioni avute.

A loro ho mostrato quanto pubblicato su questo blog e sono rimasti sorpresi da quanto riportato circa la sensibilità del problema dell’acqua ferrosa tra i cittadini di Villa d’Adda in quanto il numero di segnalazioni è risultato molto modesto; alcuni problemi segnalati erano poi di altra natura quale per esempio il grado di durezza (calcare) dell’acqua.


Hidrogest segnala che ogni settimana viene rilevata la situazione di 50 punti di ispezione sulla rete idrica di Villa d’Adda e che vengono operate adeguate operazioni di spurgo con un non modesto dispendio di acqua; inoltre sono stati recentemente sostituiti i filtri a valle dei pozzi di pescaggio.


Si è convenuto che Hidrogest, tra Febbraio e Marzo, distribuirà a tutte le famiglie di Villa d’Adda una esauriente informativa tecnica circa le problematiche effettive dell’acqua distribuita, dai pozzi alla rete, e delle operazioni attualmente adottate per mantenerne la qualità; saranno date anche indicazioni tecniche su cosa può fare l’utente a giovamento del suo proprio impianto. 

Sul sito di Hidrogest saranno inoltre reperibili i risultati dei rilevamenti effettuati settimanalmente ai 50 punti di ispezione.
  

Si è anche convenuto che Hidrogest organizzerà la ricognizione della situazione di ogni punto di erogazione attraverso un questionario distribuito a tutte le famiglie chiedendo la loro collaborazione per segnalare se ai loro rubinetti si verifica o meno il problema dell’acqua rossa, questo consentirà di capire effettivamente l’ampiezza del fenomeno e di riscontrare eventualmente attraverso quali tratte fluisce l’acqua incriminata. 

Dalle risultanza di questo rilevamento devono far seguito concrete proposte di soluzione nel breve, medio e lungo periodo, ma, data l’imminente scadenza dell’attuale CdA, si consiglia di riproporre questa tematica al nuovo.

Il vicesindaco Serafino Carissimi

6 commenti:

  1. Riportiamo di seguito il botta e risposta fra un lettore e il nostro vicesindaco:

    RIPORTO QUANTO DETTO DA CARISSIMI: ...."Dalle risultanza di questo rilevamento devono far seguito concrete proposte di soluzione nel breve, medio e lungo periodo, ma, data l’imminente scadenza dell’attuale CdA, si consiglia di riproporre questa tematica al nuovO...... MI SEMBRA DI CAPIRECHE IL PROBLEMA NON E' RISOLTO E CHE CON IL CAMBIO DI CDA RIPRENDEREMO TUTTO DA CAPO..... BRAVI BRAVISSIM!!! C.G.A.

    Ecco la replica del vicesindaco Carissimi:

    Non sta a me il ruolo di difensore di Hidrogest che è un’azienda pubblica partecipata da 33 Comuni i cui sindaci nominano il CDA, però vanno precisati alcuni aspetti.

    Intanto la nostra amministrazione ha riproposto il problema all’attuale Presidente, all'Amministratore Delegato ed al Direttore tecnico (che non cambia ad ogni rinnovo del Consiglio di Amministrazione).

    Intanto, una prima azione è stata disposta e concordata dall’attuale presidente con il proprio amministratore delegato ed il proprio direttore tecnico e l’assicurazione datami è che sarà posta in essere a breve, come riportato nel mio precedente comunicato.

    Le risultanze che ne scaturiranno saranno immediatamente disponibili al nuovo CDA che avrà da subito gli elementi per compiere le sue valutazioni.

    Di conseguenza il Comune avrà la possibilità di riprendere la discussione del problema col nuovo Presidente in continuità con quanto avviato col precedente, cioè disponendo tutti di elementi concreti e condivisi.

    Così come abbiamo ottenuto nel recente passato ingenti investimenti da Hidrogest sul nostro territorio (ristrutturazione rete idrica e depurazione delle acque fognarie) non mancheremo certo di centrare anche questo obiettivo.

    Serafino Carissimi

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  2. Abbiamo ricevuto un altro commento su questo tema, ma non avendo rispettato le regole che ci siamo dati per la pubblicazione, ci limitiamo a riassumerlo.

    In sostanza, il lettore conclude causticamente, dopo le riflessioni del vicesindaco Carissimi, che al di là delle buone intenzioni il problema sia ancora lì da risolvere. Secondo il lettore, inoltre, gli investimenti effettuati da Hidrogest sulla rete in questi anni si tradurrano in maggiori aggravi nelle bollette, arrivando addirittura a ipotizzare che abbiano peggiorato la situazione.

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    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    2. A me sembra che nell'insistenza del lettore ci sia più malanimo che obiettività.

      Se ritiene che l’amministrazione comunale non abbia fatto sufficiente pressione su Hidrogest, porti il suo disappunto alla società, ne investa la sua dirigenza e torni con in mano qualcosa di meglio.

      A che serve la sua critica se non adduce al contempo elementi reali e fattibili per risolvere il problema? Perché è questo il punto!

      Se ritiene che Hidrogest abbia delle responsabilità e sia stata incurante del problema può intraprendere un’azione legale. Abbia coraggio!

      Si fanno poi affermazioni gratuite: chi ha detto che i cittadini (di Villa d’Adda?) pagheranno delle bollette aumentate per via di questi investimenti sul nostro territorio? Mi permetto di far osservare che qualunque azienda trae i fondi per gli investimenti dalla remunerazione corrente della sua attività … e che è grazie, ed anche nei limiti, di questo accumulo di capitale che possono essere realizzate opere rilevanti ed ineludibili. A meno che qualcuno non elargisca fondi a titolo gratuito.

      Al lettore non viene il dubbio che a creare questo capitale d’investimento abbiano concorso, con il pagamento dei consumi idrici, anche utenti di altri Comuni, così come noi avremo contribuito ad investimenti in altre realtà?

      Si parla poi di investimenti inutili che hanno peggiorato il problema. Se si affermasse che il problema è risolto solo parzialmente e che altro rimane da fare credo che perfino Carissimi potrebbe condividere. Concludere che la situazione sia addirittura peggiorata, sa invece di malafede.

      E comunque voglio dare credito a quanto afferma il vicesindaco, che non mi risulta abbia mai chiacchierato a vanvera.

      Lidya

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  3. Se il lettore avesse letto con attenzione l'intervento di Carissimi avrebbe anche notato i fatti che sono stati messi in opera per risolvere il problema che, come è evidente esiste ancora, altrimenti non ne parleremo più. La bacchetta magica esiste solo nelle favole. Per quanto riguada poi le critiche sul proporre e riproporre (pardon per il bisticcio di parole): il processo dell'azione parte dalle idee; solo l'uomo che pensa e propone giunge alla realtà dei fatti.
    LITANO

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  4. Ad ogni modo, un sincero saluto e buona campagna elettorale anche da parte nostra, nostro affezionato anonimo lettore, qualunque cromìa ti contraddistingua. Torna pure a trovarci e ricorda che basta una firma in fondo al commento, perchè sia pubblicato (se con account google, ancor meglio). Byebye

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